Relazioni umane (Human relations)

Negli anni 30 E. Mayo ha elaborato una teoria sull’organizzazione del lavoro che era in contrapposizione alle tesi tayloriane sull’organizzazione scientifica del lavoro.
Alcune ricerche condotte dalla Business School di Harvard hanno evidenziato che:
1) la quantità di lavoro che un operaio può svolgere non dipende solo dalla sua capacità fisica, ma anche dalle sue capacità sociali;
2) le ricompense non economiche sono determinanti per il lavoratore;
3) l’elevata specializzazione non rende più efficiente la divisione del lavoro;
4) gli operai hanno una certa importanza come gruppo e come individui, nei confronti della dirigenza aziendale.

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