Si tratta di uno dei decèmviri vissuto nel V sec. a.C.
Egli era presidente del collegio, che redasse la Lex XII Tabularum ed è stato un patrizio, difensore dei privilegi dell’aristocrazia.
Egli era spesso contrario alle richieste della plebe, questo determino’ la rivolta che avrebbe rovesciato il decemvirato.