Testamentum inofficiosum

Era il testamento nel quale il testatore era venuto meno allo “officium pietatis erga liberos”. La “exheredatio” o la “præteritio” erano accettate purché “bona mente” cioè “ex iusta causa irascendi”.
Gli eredi estromessi:
Inizialmente esercitarono contro gli eredi istituiti la “petitio hereditatis” . IN questo modo potevano ottenere l’attribuzione di una quota dell’eredità;
Successivamente nel I sec. d.C. fu creata la c.d. “querela inofficiosi testamenti” cioè un’azione giurisdizionale “per sacramentum” che permetteva ai parenti stretti di impugnare il testamento e chiedere di partecipare alla successione.

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