La legge puniva la mendicità cioè chi con dolo chiede danaro o altra utilità economica a titolo di carità in luogo pubblico o aperto al pubblico.
Tale reato è aggravato se realizzato in modo ripugnante e vessatorio simulando deformità o malattie, in modo da destare l’altrui pietà.
E’ una contravvenzione usare minori nell’accattonaggio.
La pena in tal caso è l’arresto da 3 mesi a 1 anno.
Se il fatto è commesso dal genitore o dal tutore, la condanna consiste nella sospensione dell’esercizio della potestà dei genitori o dall’ufficio di tutore.