Si tratta di fattori fisici, chimici, biologici e sociali che esercitano una influenza apprezzabile sulla salute ed il benessere degli individui e delle collettività.
Inoltre può essere considerato un diritto fondamentale della persona e un interesse fondamentale della comunità.
Esso comprende la conservazione, la razionale gestione e il miglioramento delle condizioni naturali in tutte le sue componenti , inoltre l’esistenza e la preservazione dei patrimoni genetici terrestri e marini, nonché di tutte le specie animali e vegetali che in esso vivono allo stato naturale.
L’artt. 9 esprime la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della nazione, mentre l’articolo 32 la tutela della salute, l’articolo 41 il divieto di iniziativa economica privata in contrasto con l’utilità sociale e l’articolo 44 il razionale sfruttamento del suolo.
Il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 contiene Norme in materia ambientale.
Esso promuove il miglioramento dei livelli di qualità della vita umana, da realizzare attraverso la salvaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell’ambiente e l’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali.
Esso prevede, tra l’altro, incentivi per le fonti di energia rinnovabili, disciplina la procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) di opere ed interventi; adegua la legislazione nazionale a quella comunitaria; rafforza i poteri delle Province in materia di rifiuti.