Si tratta di un termine che sta ad indicare la perdita volontaria del possesso di una cosa.
Nell’ambito del Contrattualismo si intende la volontaria privazione dei diritti naturali che i cittadini svolgono a favore del sovrano.
Nel contratto sociale Rousseau identificava l’alienazione nel momento in cui ciascun cittadino rinuncia ai diritti particolari a vantaggio della volontà generale.
Dal punto di vista politico, l’uomo non può estraniarsi dalla società per avere una dimensione etica.
Secondo altri questo termine indica un fenomeno religioso cioè l’aspirazione di giustizia e speranza attraverso la creazione di un Dio. L’uomo quindi dà vita ad una divinità perfetta, a cui sottomettersi per oltrepassare i suoi limiti.
Secondo Marx in un sistema capitalistico, l’operaio salariato vede gli oggetti prodotti dal proprio lavoro come estranei non utili a soddisfare i bisogni dei lavoratori.