Stato democratico (Democracy)

Stato che succedette allo Stato liberale, dopo la prima guerra mondiale.
Le caratteristiche fondamentali dello Stato democratico sono:
1) un’attenzione alla materia economico-sociale in forme molto diverse. E’ stata inaftti creata un’economia mista in cui l’iniziativa pubblica si affianca a quella privata;
2) l’evoluzione del principio di legalità in quello di costituzionalità. In tal modo è stato introdotto il controllo accentrato di costituzionalità delle leggi, affidate a tribunali o corti costituzionali, questo ha rafforzato la tutela delle libertà civili che lo stato liberale aveva spesso introdotto con enunciazioni di principio assai generiche;
3) l’affermazione del principio democratico della sovranità popolare. Cio’ garantisce la partecipazione politica dei cittadini attraverso tradizionali istituti della democrazia rappresentativa, ma anche attraverso quelli della democrazia diretta e della democrazia diffusa;
4) il riconoscimento e la promozione delle autonomie delle collettività e delle formazioni sociali. I partiti, le comunità territoriali, le associazioni di categoria hanno il potere di realizzare i propri fini nei limiti indicati dall’ordinamento superiore dello Stato.
Essi possono anche partecipare in modo più o meno stabile alle funzioni statali (si parla di autonomia partecipativa).
Lo Stato è un mediatore universale degli interessi dei gruppi che operano all’interno del suo ordinamento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *