DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 settembre 2009 Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Siculiana.

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 238 del 13-10-2009

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 13 giugno 2008, registrato alla
Corte dei conti in data 18 giugno 2008, con il quale, ai sensi
dell’art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e’
stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Siculiana
(Agrigento) per la durata di diciotto mesi e la nomina di una
commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell’ente;
Constatato che non risulta esaurita l’azione di recupero e
risanamento complessivo dell’istituzione locale e della realta’
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita’ locale e la tutela
degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello
Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di
legalita’ e restituisca efficienza e trasparenza all’azione
amministrativa dell’ente;
Visto l’art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267, come sostituito dall’art. 2, comma 30, della legge 15 luglio
2009, n. 94;
Vista la proposta del Ministro dell’interno, la cui relazione e’
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 22 settembre 2009 alla quale e’ stato debitamente
invitato il presidente della Regione siciliana;

Decreta:

La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Siculiana
(Agrigento), fissata in diciotto mesi, e’ prorogata per il periodo di
sei mesi.

Dato a Roma, addi 22 settembre 2009

NAPOLITANO

Berlusconi, Presidente del
Consiglio dei Ministri
Maroni, Ministro dell’interno

Registrato alla Corte dei conti il 25 settembre 2009
Ministeri istituzionali – Interno, registro n. 8, foglio n. 370

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MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Ricostruzione completa del testo dell’atto DECRETO 29 settembre 2009

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 238 del 13-10-2009

Proroga dei termini dell’attivita’ di controllo, effettuata dal personale degli uffici periferici del Dipartimento dell’ispettorato centrale della tutela della qualita’ e della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari, sugli operatori iscritti negli elenchi degli organismi denominati ABC Fratelli Bartolomeo s.s. ed Ecosystem International Certificazioni Srl.

L’ISPETTORE GENERALE CAPO
della tutela della qualita’ e della repressione frodi
dei prodotti agro-alimentari

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l’art. 16, lettera d);
Visto il Regolamento (CE) n. 834 del Consiglio del 28 giugno 2007
relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti
biologici e che abroga il Regolamento (CEE) n. 2092/91 a decorrere
dal 1° gennaio 2009;
Visto il Regolamento (CE) n. 889 della Commissione del 5 settembre
2008 recante modalita’ di applicazione del Regolamento (CE) n.
834/2007 del Consiglio relativo alla produzione ed all’etichettatura
dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica,
l’etichettatura e i controlli;
Visto il Regolamento (CE) n. 710 della Commissione del 5 agosto
2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 889/2008 recante modalita’
di applicazione del Regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio per
quanto riguarda l’introduzione di modalita’ di applicazione relative
alla produzione di animali e di alghe marine dell’acquacoltura
biologica;
Visto il decreto legislativo n. 220 del 17 marzo 1995 inerente
l’attuazione degli articoli 8 e 9 del regolamento CEE n. 2092/91 in
materia di produzione agricola ed agroalimentare con metodo
biologico;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio
2009, n. 129, recante il regolamento di riorganizzazione del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma
dell’art. 74 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito,
con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;
Visto il combinato disposto dall’art. 27, punto 5, lettera c e
dall’art. 42 del Regolamento (CE) n. 834/07, secondo cui, dal 1°
gennaio 2009, gli organismi di controllo operanti nel settore delle
produzioni da agricoltura biologica devono essere accreditati secondo
la versione piu’ recente della norma europea UNI CEI EN 45011 Ed.
1999 o della guida ISO 65;
Visti i decreti del 23 dicembre 2008 di revoca dell’autorizzazione
agli organismi di controllo ABC Fratelli Bartolomeo s.s., Ecosystem
International Certificazioni S.r.l., Sidel Cab S.p.A., Biozoo S.r.l.
e ANCCP S.r.l. ad esercitare l’attivita’ di controllo sul metodo di
produzione biologico di prodotti agricoli ed alle indicazioni di tale
metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari;
Visti i decreti del 23 giugno 2009 di autorizzazione agli organismi
di controllo «Biozoo S.r.l.» e «ANCCP S.r.l.» ad effettuare i
controlli sugli operatori che producono, preparano, immagazzinano o
importano da un paese terzo prodotti di cui all’art. 1, comma 2 del
Regolamento (CE) n. 834/2007, e ad eseguire la certificazione nel
settore dell’agricoltura biologica;
Visto il decreto del 25 giugno 2009 di proroga al 30 settembre 2009
dei termini dell’attivita’ di controllo effettuata dal personale
degli uffici periferici dell’Ispettorato Centrale per il Controllo
della qualita’ dei prodotti agroalimentari sugli operatori iscritti
al 31 dicembre 2009 negli elenchi degli organismi denominati ABC
Fratelli Bartolomeo s.s., Ecosystem International Certificazioni Srl
e Sidel cab S.p.A. che al 30 giugno 2009 non abbiano ancora richiesto
il passaggio ad altro Organismo di controllo;
Visto il decreto del 24 settembre 2009 di autorizzazione
all’Organismo di controllo «SIDEL S.p.A.» ad esercitare l’attivita’
di controllo sugli operatori che producono, preparano, immagazzinano
o importano da un paese terzo prodotti biologici o che immettono tali
prodotti sul mercato;
Vista la richiesta di proroga dei termini dell’attivita’ di
controllo effettuata dal personale degli Uffici periferici del
Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualita’ e
della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari, presentata da
ABC Fratelli Bartolomeo s.s.;
Considerato che agli atti di questo ufficio risulta che gli
Organismi di controllo ABC Fratelli Bartolomeo s.s. ed Ecosystem
International Certificazioni Srl hanno presentato istanza di
accreditamento alla norma UNI CEI EN 45011 e la relativa istruttoria
e’ in fase di svolgimento;
Considerata l’opportunita’ di garantire la continuita’ delle
ispezioni e della certificazione nel settore delle produzioni
biologiche per gli operatori che al 31 dicembre 2008 erano sottoposti
al controllo degli Organismi di controllo ABC Fratelli Bartolomeo
s.s. ed Ecosystem International Certificazioni Srl e che al 30
settembre 2009, non avendo richiesto il passaggio ad un altro
Organismo autorizzato, risultano sottoposti al controllo degli uffici
periferici del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela
della qualita’ e della repressione frodi dei prodotti
agro-alimentari;

Decreta:

Art. 1.

Negli articoli 4 e 5 dei decreti del 23 dicembre 2008 di revoca
dell’autorizzazione ad ABC Fratelli Bartolomeo s.s. ed Ecosystem
International Certificazioni Srl ad esercitare l’attivita’ di
controllo sul metodo di produzione biologico di prodotti agricoli ed
alle indicazioni di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate
alimentari, la data del 30 giugno 2009, gia’ sostituita con la data
del 30 settembre 2009 con decreto del 25 giugno 2009, e’
ulteriormente sostituita con la data del 31 dicembre 2009.
Il presente decreto entra in vigore a decorrere dalla data della
sua emanazione ed e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 29 settembre 2009

L’ispettore generale capo: Serino

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DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 luglio 2009

Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 247 del 23-10-2009

Autorizzazione allo stralcio esecutivo e corrispondente quadro economico, richiesta dal comune di Gavazzana (Alessandria) sulla quota dell’otto per mille dell’IRPEF, assegnata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 novembre 2008.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 10 marzo 1998, n. 76, modificato ed integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 23 settembre 2002, n. 250; Visto in particolare l’art. 8-ter del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 76 del 1998; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 19 novembre 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana in data 8 gennaio 2009 n. 5 – serie generale – recante ripartizione per l’anno 2008 dei fondi dell’otto per mille dell’IRPEF devoluti alla diretta gestione statale, con il quale e’ stata attribuita al comune di Gavazzana (Alessandria) una quota parte dei fondi disponibili pari a euro 300.000,00, per «Intervento di consolidamento dei processi di instabilizzazione relativi al versante Sud-Ovest del concentrico»; Vista la nota del 27 febbraio 2009, prot. Di.C.A. 2997 del 2 marzo 2009, con la quale l’Ente ha chiesto a questa Presidenza di poter realizzare uno stralcio esecutivo e adeguare il quadro economico»; Vista la nota prot. Di.C.A. 3832 del 13 marzo 2009, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per il coordinamento amministrativo – Ufficio per la concertazione amministrativa e il monitoraggio – Servizio per le attivita’ inerenti alle procedure di utilizzazione dell’otto per mille dell’IRPEF e per gli interventi straordinari sul territorio, ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile, la documentazione tecnica; Vista la nota prot. n. 31402 dell’8 maggio 2009, con la quale il Dipartimento della protezione civile ha espresso parere favorevole; Visto il verbale della riunione del 16 giugno 2009, nel quale il rappresentante del Dipartimento della protezione civile conferma il parere espresso nella suddetta nota ed il rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze si uniforma all’accoglimento della stessa; Visto il proprio decreto in data 8 maggio 2008, con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e’ stata conferita la delega per talune funzioni di competenza del Presidente del Consiglio dei Ministri; Ravvisata l’opportunita’ di procedere; Decreta: Articolo unico E’ autorizzata la variazione di seguito indicata: comune di Gavazzana (Alessandria) «Messa in sicurezza, in corrispondenza della corona del corpo di frana su cui insistono alcuni edifici minacciati dal movimento in atto» con adeguamento del quadro economico. Il presente decreto sara’ trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 luglio 2009 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Sottosegretario di Stato Letta Registrato alla Corte dei conti il 9 settembre 2009 Ministeri istituzionali – Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 8, foglio n. 250

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2009-10-23&task=dettaglio&numgu=247&redaz=09A12311&tmstp=1256713794764

REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 26 febbraio 2009, n. 52

Gazzetta Ufficiale – 3ª Serie Speciale – Regioni n. 40 del 17-10-2009

Legge regionale n. 12/2007, articolo 15, comma 4. «Regolamento concernente requisiti, criteri e modalita’ per la concessione di contributi per progetti a favore dei giovani ai sensi dell’articolo 15, comma 4, della legge regionale 23 maggio 2007, n. 12 (promozione della rappresentanza giovanile, coordinamento e sostegno delle iniziative a favore dei giovani)».

(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 10 dell’11 marzo 2009) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 23 maggio 2007, n. 12 (promozione della rappresentanza giovanile, coordinamento e sostegno delle iniziative a favore dei giovani) e successive modificazioni e integrazioni, che prevede all’art. 15 la concessione di contributi da parte dell’amministrazione regionale per la realizzazione di progetti espressamente finalizzati a promuovere l’autonoma capacita’ ideativa e organizzativa, il diretto coinvolgimento e la partecipazione attiva di giovani a iniziative associative di valore sociale e culturale; Richiamato il comma 4 dell’art. 15 della legge regionale n. 12/2007, il quale demanda a regolamento regionale, sentito il forum regionale dei giovani, la disciplina della composizione della commissione giudicatrice dei progetti, gli indirizzi di priorita’, i requisiti di ammissibilita’ dei progetti e dei beneficiari, i termini per la presentazione delle istanze di contributo, i criteri di verifica dei risultati raggiunti, nonche’ le modalita’ di finanziamento dei progetti; Dato atto che ai sensi dell’art. 4, comma 4, della legge regionale 28 dicembre 2007, n. 30 (legge strumentale 2008), per l’anno 2008, nelle more della costituzione del forum regionale dei giovani previsto dall’art. 11 della legge regionale n. 12/2007, si e’ provveduto al finanziamento degli interventi di sostegno di progetti per i giovani, in deroga alla disposizione di cui al comma 4 dell’art. 15, nel rispetto dei criteri e delle modalita’ di attuazione previsti per le medesime finalita’ dalle norme regolamentari di cui al proprio decreto 8 settembre 2005, n. 0292/Pres., (regolamento per il sostegno e lo sviluppo delle forme associative giovanili e la presenza attiva dei giovani nella societa’ ai sensi dell’art. 5, comma 175, della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1); Considerato che per l’anno 2009 manca la disciplina regolamentare di riferimento prevista dall’art. 15, comma 4, della legge regionale n. 12/2007 per la concessione dei contributi per progetti in favore dei giovani, anche in quanto la deroga prevista dall’art. 4, comma 4, della legge regionale n. 30/2007 ha cessato di avere validita’ al 31 dicembre 2008; Rilevato che per la concreta impossibilita’ di applicare la normativa prevista in modo impreciso dall’art. 11 della legge regionale n. 12/2007, la composizione e il funzionamento del forum regionale dei giovani sono stati modificati dall’art. 7, comma 1, della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (legge finanziaria 2009), prevedendo, in particolare, quali componenti, i presidenti dei forum provinciali, quattro rappresentanti dei forum locali nominati dai presidenti dei forum locali, i rappresentanti dei movimenti giovanili delle organizzazioni sindacali regionali, i rappresentanti dei movimenti giovanili dei partiti e dei movimenti politici rappresentati in consiglio regionale; Preso atto che il forum regionale dei giovani non risulta ad oggi istituito in quanto i forum provinciali e locali non sono stati a loro volta costituiti, per una diffusa inerzia dovuta anche alla gia’ richiamata impossibilita’ concreta di applicare la normativa prevista dall’art. 11 della legge regionale n. 12/2007; Considerato che le procedure per le nomine nell’ambito dei forum provinciali e locali, di competenza degli enti locali, indispensabili per ottenere le designazioni per il forum regionale, non sono state ancora avviate per le motivazioni sopra ricordate e che, comunque, i tempi tecnici per le nomine comporteranno un impegno di alcuni mesi dal loro avvio, non ancora determinato; Rilevato che il parere del forum regionale dei giovani e’ previsto come non vincolante per l’adozione di regolamenti quale quello allegato alla presente deliberazione; Ritenuto, di conseguenza, di procedere all’approvazione del regolamento previsto dall’art. 15, comma 4, della legge regionale n. 12/2007, pur in assenza del parere del forum regionale dei giovani, attualmente e prossimamente impossibile da ottenere, e cio’ per garantire continuita’ all’azione amministrativa, certezze per i richiedenti i contributi e legittimita’ alle procedure connesse alla concessione e erogazione degli stessi, nella considerazione che in ogni caso non vengono lesi diritti soggettivi ne’ interessi legittimi di terzi; Dato atto che le competenze in materia di assegnazione e concessione dei contributi di cui all’art. 15 della legge regionale n. 12/2007, sono state assegnate, con decorrenza dal 1° settembre 2008, al neo costituito servizio pari opportunita’ e politiche giovanili della presidenza della Regione, dipendente pero’ gerarchicamente e funzionalmente dalla direzione centrale lavoro, universita’ e ricerca, in quanto la competenza in materia e’ stata delegata dal presidente della giunta all’assessore regionale al lavoro, universita’ e ricerca e che con la stessa decorrenza e’ stato attribuito l’incarico di sostituto del direttore di detto servizio al vicedirettore centrale del lavoro, universita’ e ricerca; Ravvisata, pertanto, per le motivazioni ampiamente illustrate in precedenza, l’urgenza di provvedere all’attuazione dell’art. 15, comma 4, della legge regionale n. 12/2007 con l’adozione del relativo regolamento, al fine di garantire ai soggetti beneficiari l’accesso ai contributi per l’anno in corso e per gli anni successivi; Richiamata la legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 (testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso); Visto l’art. 42 dello statuto d’ autonomia; Visto l’art. 14 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17; Vista la deliberazione della giunta regionale 23 febbraio 2009, n. 394; Decreta: 1. E’ emanato, per le motivazioni espresse in premessa, il «Regolamento concernente requisiti, criteri e modalita’ per la concessione di contributi per progetti in favore dei giovani ai sensi dell’art. 15, comma 4, della legge regionale 23 maggio 2007, n. 12 (promozione della rappresentanza giovanile, coordinamento e sostegno delle iniziative a favore dei giovani)», nel testo allegato al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. 2. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara’ pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. TONDO

Testo non ufficiale. La sola stampa del bollettino ufficiale ha carattere legale.

Fonte: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=3&datagu=2009-10-17&task=dettaglio&numgu=40&redaz=009R0338&tmstp=1256718752734