Cògnitor [Patrocinatore]

Era un soggetto designato — al cospetto del magistrato ed in presenza della controparte — quale proprio sostituto, da una delle parti di un giudizio (la quale assumeva su di sé tutte le conseguenze dell’agire processuale del (—)). Il (—) era nominato con formula predeterminata e, se assente al momento della nomina, veniva investito della … Leggi tutto “Cògnitor [Patrocinatore]”

Cogitàtio mortalitàtis [Presentimento di morte]

Letteralmente, era il presentimento della propria morte. Le donazioni [vedi donàtio, donatio mortis causa] fatte per la mera (—), svincolata da un imminente pericolo di vita, furono ritenute, in periodo classico, estranee al fenomeno della donatio mortis causa. Nel diritto postclassico, invece, la donazione motivata da (—) rientrò tra le donatiònes mortis causa.

Cogitatiònis pœnam nemo patitur [lett. “Nessuno può essere punito per una mera intenzione delittuosa”; artt. 49 e 59 c.p.]

Principio giuridico in virtù del quale un soggetto, per una mera intenzione criminosa non estrinsecata esteriormente in alcun modo (nuda cogitatio), non può essere sottoposto ad una pena (cfr. Digesto, XLVIII, 19,18). La mera intenzione delittuosa, o reato putativo, costituisce, in realtà, “un non-reato o un reato immaginario, esistente soltanto nella mente dell’agente”, e non … Leggi tutto “Cogitatiònis pœnam nemo patitur [lett. “Nessuno può essere punito per una mera intenzione delittuosa”; artt. 49 e 59 c.p.]”