Cèssio bonòrum [Cessione dei beni; cfr. artt. 1977 ss. c.c.]

Cessione spontanea di tutti i propri beni, fatta dal debitore irrimediabilmente insolvente, in favore dei suoi creditori: essa consentiva al debitore di evitare le conseguenze infamanti della bonòrum vendìtio [vedi], procedimento esecutivo mediante il quale si effettuava la vendita dei beni del debitore a chi, tra i creditori, offrisse la più alta percentuale di crediti. … Leggi tutto “Cèssio bonòrum [Cessione dei beni; cfr. artt. 1977 ss. c.c.]”

Cessio crèditi [Cessione del credito; cfr. artt. 1260 ss. c.c.]

La cessione del credito (dal creditore ad un terzo) fu diversamente realizzata nelle varie epoche del diritto romano: — fino al II sec. d.C. essa non fu espressamente ritenuta ammissibile: i risultati della (—) venivano, pertanto, raggiunti mediante la procuràtio in rem suam [vedi]. Il sistema comportava, però, il grave inconveniente che, scadendo gli effetti … Leggi tutto “Cessio crèditi [Cessione del credito; cfr. artt. 1260 ss. c.c.]”

Cesare (Caio Giulio)

Uomo politico (triumviro e dittatore), giurista di grande rilievo. Nacque da nobile famiglia (era nipote di Mario) nel 100 a.C.; alla morte di Silla, si segnalò in imprese militari che già evidenziarono le sue grandi qualità personali. Dopo aver percorso tutto il cursus honòrum [vedi], partecipò al primo triumvirato con Pompeo e Crasso; i contrasti … Leggi tutto “Cesare (Caio Giulio)”

Certa verba (Some verba)

Espressioni orali, precise ed inderogabili, la cui pronuncia caratterizzava i negozi verbali. Si ricorreva ai (—) per: — la costituzione, modificazione, estinzione dei rapporti obbligatori; — le disposizioni di ultima volontà nei testamenta per æs et libram [vedi testamentum per aes et lìbram]. Il negozio verbale più importante fu la stipulatio [vedi].