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Differenza tra il valore assunto da una variabile ed un valore prefissato comunemente posto pari a un indice (v.) di posizione. Si parla, così di scarto dalla media (v.), scarto dalla mediana (v.).

È il più utilizzato tra gli indici di variabilità (v.), indicato con s, ed è espresso dalla radice quadrata della varianza (v.). Esso misura il grado di dispersione di una variabile attorno alla sua media ed è espresso nella stessa unità di misura del carattere (v.) X.

Diagramma, elaborato dall’economista inglese F.Y. Edgeworth (v.), e perfezionato da A.L. Bowley, in cui sono rappresentati meccanismi di scambio tra due individui. La scatola è costituita dall’intersezione di quattro assi ortogonali, che individuano le coordinate delle dotazioni di due beni, posseduti dai due individui, e delle loro curve di indifferenza (v.). L’insieme dei punti di … Leggi tutto “Scatola di Edgeworth (Edgeworth box)”

Società la cui attività è caratterizzata, prevalentemente, dalla partecipazione in altre società quotate in Borsa. Tali società, di conseguenza, non presentano un’autonomia funzionale, nel senso che non hanno autonomia nella produzione del reddito.