Si tratta della sospensione di ogni esenzione dal servizio militare.
I consoli decidevano in alcune situazioni di eseguire il tumultus.
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Tullo Ostilio
Tullo fu il terzo re guerriero di Roma.
Le guerre più importanti che egli guidò furono quelle contro gli Albani, gli Etruschi, i Volsci, gli Equi, i Sanniti e altri popoli italici.
Tutte queste guerre e soprattutto quella contro gli Albani fecero diventare Roma una vera potenza.
Infine secondo una leggenda, Tullo morì fulminato da Giove perché tralasciò la religione.
Triumvirato
Il triumvirato era una magistratura formata da tre membri.
Essi furono di diversi tipi:
— tresviri coloniæ deducendæ;
— tresviri epulones;
— tresviri ære argento auro flando feriundo;
— tresviri agris dandis adsignandis iudicandis;
— tresviri capitales;
— tresviri rei publicæ constituendæ, cioè la magistratura, a carattere speciale, che fu assegnata a M. Antonio, Lepido e Ottaviano dal 43 a.C. al 32 a.C.
Il primo triumvirato fu composto da G. Cesare, Pompeo e L. Crasso, che, rimase solo un accordo privato e non divenne una magistratura.
Triùmphus [Trionfo]
Si trattava di una processione nella quale si celebrava un generale vittorioso.
I tre requisiti necessari per essere celebrati erano, in età repubblicana : essere magistrati cum imperio; aver vinto una battaglia decisiva per mare o per terra; aver ucciso almeno 5000 nemici.
Il generale vittorioso indossava una toga purpuea, sul carro di battaglia e camminava in processione seguito dai senatori, dai prigionieri e dal bottino di guerra.
Alla fine del corteo vi erano i soldati, che cantavano canzoni goliardiche.
Quando non si otteneva uno dei tre requisiti, si poteva avere una ovatio cioè una processione in tono minore.
Durante l’età imperiale, nessun generale ebbe il triumphus dato che l’imperium era sempre dell’imperatore.
Quindi al generale vittorioso spettava il diritto di fregiarsi delle insegne trionfali durante le cerimonie pubbliche.