Turpitùdo [lett. “bassezza morale”]
La turpitudo era motivo di riprovazione, a causa di incapacità di diritto pubblico. Nel diritto privatistico, l’aver commesso delle azioni riprovevoli determinava: 1) la legge delle XII Tavole definiva incapace a fare da lìbripens o teste in una mancipàtio, chi, avesse commesso una bassezza morale; 2) una lex Iulia de adultèriis stabilì l’impossibilità al matrimonio … Leggi tutto “Turpitùdo [lett. “bassezza morale”]”