Crimen annònæ

Figura criminosa [vedi crimen], configurata nella cognìtio extra òrdinem [vedi], consisteva nell’incetta di derrate alimentari allo scopo di cagionare un rialzo dei relativi prezzi. Il (—) era punito, secondo parte della dottrina, con la interdìctio aqua et igni [vedi] e con la confisca dei beni [vedi publicàtio bonòrum].

Crimen calùmniæ

Delitto [vedi crimen] consistente nella formulazione di accuse false ed infondate nei confronti di soggetti innocenti. Il (—) fu disciplinato da una lex Remnia de calumniatoribus [vedi]; nell’ambito della fattispecie furono fatte rientrare (per opera del senatusconsùltum Turpilliànum [vedi]) anche la prævaricàtio [vedi] e la tergiversàtio [vedi]. La pena prevista era quella dell’incapacità a sostenere … Leggi tutto “Crimen calùmniæ”

Crìmen (crimina) [Crimine – crimini]

Era ogni azione delittuosa lesiva degli interessi della comunità. In origine, il diritto romano non conobbe la distinzione tra delitti pubblici e delitti privati; fu solo in periodo repubblicano che i delitti divennero, dal punto di vista privatistico, fonte di obbligazioni, aventi ad oggetto una pena pecuniaria. Dal punto di vista pubblicistico, tale pena pecuniaria … Leggi tutto “Crìmen (crimina) [Crimine – crimini]”