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Pena di morte che veniva inflitta con esposizione alle belve feroci durante il combattimento. Il diritto Romano prevedeva questa pena, nella fase della repressione extra òrdinem , per i delitti più gravi.

È la condizione di chi aveva contratto più matrimoni; è tuttora prevista come reato dall’art. 556 del c.p. vigente.

Erano i beni acquistati dal filius familias ( con facoltà di disporne per testamento solo dopo l’emancipàtio) ma attribuiti al pater familias. I bóna matérna, erano i beni derivanti dall’eredità testamentaria o legittima della madre. I bona materni gèneris, erano i beni ereditati dagli ascendenti materni.

Nel diritto romano significava comportamento leale ed onesto nell’esecuzione degli impegni ed obblighi assunti e costituiva parametro per valutare la correttezza negli affari. Si concretizzava, nelle actiones bonæ fidei riconosciuto al giudice, che doveva tener conto, le ragioni sia dall’attore che dal convenuto.