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Tavola utilizzata per codificare gli usi marittimi della città d’Amalfi, poiché il testo si suddivide in 66 capitoli, di cui 21 redatti in latino e 45 in volgare.

Fu giurista e uomo politico, lavorando per Carlo di Borbone. Dopo aver insegnato diritto all’università di Pisa, si dedicò completamente alla politica riformando l’amministrazione della giustizia, riordinò l’istruzione e rafforzò l’indipendenza del nuovo regno. Agi’ anche nei confronti della chiesa riducendone le immunità, e riducendone il potere. La sua autorità si ridusse con la fine … Leggi tutto “Tanucci Bernardo (Stia nel Casentino 1698 – Napoli 1783)”

Fu magistrato e giurista italiano (1598-1621), membro del Consiglio collaterale e del Supremo consiglio di Stato a Napoli. Le sue opere più importanti sono state: 1)Codice Filippino; 2)Trattato dell’abbondanza; .

Disciplina storica che studia l’ordinamento giuridico. Essa va dalla crisi del diritto romano (secolo VI d.C.) all’avvento delle codificazioni (secolo XIX). Tale disciplina comprende il millenario sviluppo del diritto nelle sue diverse partizioni (penale, civile, commerciale e amministrativo), la storia delle dottrine, della giurisprudenza, delle fonti di produzione e del pensiero giuridico. A padova e … Leggi tutto “Storia del diritto italiano”