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Categoria generale, ricomprendente il contràctus [vedi] ed il pactum [vedi]: (—) era il negozio giuridico bi-plurilaterale. La concezione della (—) come genus ricomprendente la species del pactum risale ad Ulpiano [vedi] e, prima ancora, a Labeone [vedi]; fu l’evoluzione giurisprudenziale del periodo classico a ricondurre alla (—) anche il contractus. Le fonti distinguevano tra: — … Leggi tutto “Convèntio [Negozio giuridico]”

Unione stabile fra schiavi o fra un dòminus [vedi] e una schiava; consisteva nella mera coabitazione, dal momento che ai servi era preclusa la possibilità del matrimonium [vedi] e la potestà sui figli. La (—) venne ad assumere particolare rilievo in età classica: durante questo periodo, i figli nati da (—) venivano considerati liberi naturales … Leggi tutto “Contubèrnium [Contubernio]”

Capacità matrimoniale, requisito essenziale del matrimònium [vedi] iustum sussistente: — in età arcaica, solo fra persone appartenenti allo stesso ceto; — in età classica, fra tutti i cives [vedi] romani e fra questi e i Latini. La lex Canuleia de conubio [vedi] (445 a.C.) abolì il divieto di connubio tra patrizi e plebei. La Constitùtio … Leggi tutto “Conùbium [Connubio]”

Erano così denominati coloro che accedevano alla somma magistratura romana, il consolato, che, in epoca repubblicana, assunse un rilievo particolare in ragione dell’estensione delle competenze ad esso inerenti. In particolare i (—) avevano: — l’impèrium milìtiæ, ossia il comando militare dell’esercito. Detto comando si estrinsecava nella gestione delle operazioni belliche (sotto l’egida del controllo senatoriale), … Leggi tutto “Cònsules [Consoli]”