Constitutum possessòrium

Uno dei modi attraverso cui poteva aver luogo la tradìtio [vedi], era fondato sul mutamento dell’elemento psicologico di un soggetto in ordine ad una res [vedi]; in particolare, chi possedeva una res in nome proprio, come suo titolare, poteva trasferire la proprietà ad altri, continuando però a disporne come mero detentore, in nome altrui (nòmine … Leggi tutto “Constitutum possessòrium”

Constitùtum dèbiti

Si distinguevano due tipi di (—): — (—) proprii: era una garanzia personale offerta dallo stesso debitore e consisteva nella promessa di pagare un proprio debito, già esistente, ad una determinata scadenza. Aveva funzione essenzialmente dilatoria; — (—) alièni: garanzia offerta da altro debitore, consisteva nella promessa di pagare in un determinato luogo una prestazione … Leggi tutto “Constitùtum dèbiti”

Consistòrium [Concistorio]

Organo consultivo dell’imperatore, istituito da Diocleziano [vedi], nel quadro di un profondo riordinamento delle gerarchie centrali della burocrazia imperiale. Era detto (—) perché i suoi membri erano obbligati a rimanere in piedi davanti all’imperatore che lo presiedeva. La sua composizione fu profondamente modificata da Costantino [vedi] che fece rientrare, tra i suoi membri, i due … Leggi tutto “Consistòrium [Concistorio]”

Confèssio in iùre [Confessione in giudizio]

Nel processo per lègis actiònes [vedi], si aveva la (—) quando il convenuto, già nella fase del giudizio in iure, non contrastava le pretese dell’avversario. In tal caso il processo si arrestava, dal momento in cui l’affermazione dell’attore riceveva la conferma del magistrato, cioè la sua addìctio [vedi manumìssio; lègis àctio per mànus iniectiònem]. A … Leggi tutto “Confèssio in iùre [Confessione in giudizio]”