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Nell’ambito della Curia romana è il Tribunale ordinario costituito dal Romano Pontefice per ricevere gli appelli. Essa giudica in seconda istanza le cause definite in primo grado dai tribunali ecclesiastici ordinari e deferite alla Santa Sede per legittimo appello; in terza istanza quelle già trattate in appello dalla stessa (—), da altro tribunale ecclesiastico a … Leggi tutto “Rota romana can. 1405, 1443-1444 c.j.c.”

Rimedio penale che fa cessare in un fedele un comportamento antiecclesiale che faccia sorgere scandalo o grave turbamento dell’ordine pubblico. Essa deve essere annotata su un documento conservato nell’archivio segreto della curia

Modalità che prevede la perdita dell’ufficio ecclesiastico per chi è responsabile dei propri atti. La rinuncia simile alle, non ha valore se indotta da timore grave ed ingiusto, da dolo, da errore sostanziale o da simonia. Essa deve essere scritta o detta a voce davanti a due testimoni, nelle mani dell’autorità competente alla provvista dell’ufficio … Leggi tutto “Rinuncia can. 187-189, 401,538 c.j.c. (Waiver)”

Presbiteri che curano una chiesa non parrocchiale, né capitolare, né annessa alla casa di una comunità religiosa o di una società di vita apostolica. Il rttoredi chiese viene nominato dal Vescovo diocesano tranne in caso di diritti di elezione o di presentazione. Comunque anche in questo caso spetta al Vescovo confermare l’eletto o istituire il … Leggi tutto “Rettori di chiese can. 553-563 c.j.c.”