Crìmen maiestàtis (vel minùtæ maiestatis) [Lesa maestà]

Delitto [vedi crimen] consistente nell’abuso dei poteri conferiti a magistrati del popolo romano e nella conseguente lesione della dignità di quest’ultimo. La fattispecie delittuosa in esame fu puntualizzata da una lex Varia de maiestàte [vedi], da una lex Appuleia de maiestàte [vedi], da una lex Cornelia Sullæ maiestatis [vedi] e da una lex Iulia maiestatis … Leggi tutto “Crìmen maiestàtis (vel minùtæ maiestatis) [Lesa maestà]”

Crimen peculàtus [Peculato ; cfr. artt. 314, 316 c.p.]

Delitto [vedi crimen] consistente nell’appropriazione, da parte di un pubblico funzionario od anche di un privato, di cose pubbliche, sacre o religiose. Nell’ambito del (—) rientrava anche l’alterazione di monete o documenti pubblici. La pena prevista fu quella dell’esilio [vedi interdìctio aqua et igni]. Il (—) fu ridisciplinato da una lex Iulia de peculatu et … Leggi tutto “Crimen peculàtus [Peculato ; cfr. artt. 314, 316 c.p.]”

Crimen plagii (o plàgium) [Sequestro di persona; cfr. art. 605 c.p.]

Delitto [vedi crimen] identificabile, in senso ampio, con il sequestro di persona, di condizione libera o servile. Si trattava di uno dei crimina previsti da leges publicæ: fu introdotto in particolare da una lex Fabia de plagiariis [vedi] del 63 a.C. che punì, a titolo di plagium, qualunque soggetto avesse rapito un uomo libero, lo … Leggi tutto “Crimen plagii (o plàgium) [Sequestro di persona; cfr. art. 605 c.p.]”