Nel diritto germanico era chi aveva acquistato la libertà.
l’affrancato era di condizione inferiore e il suo guidrigildo era la metà di quello previsto per l’arimanno.
egli poteva essere sottomesso al diritto di patronato ed essere quindi obbligato a prestare dei servigi vitalizi o ereditari al suo padrone oppure poteva esimersi.
Quando non era sottoposto al diritto di patronato aveva la necessità di cercarsi un tutore sociale e politico per fornirgli l’appoggio necessario per ottenere una posizione sociale.
Il protettore poteva essere il padrone oppure una chiesa o un funzionario.
Quando l’affrancato otteva il riscatto per danarium si trovava in una posizione privilegiata rispetto agli altri.
Egli non poteva più perdere la sua libertà ed il suo protettore era lo stesso re
Categoria: Glossario
Alessandro III
Si tratta di Canonista e pontefice che visse nel XII secolo.
Scrisse una summa esplicativa del Decretum detta Decretum (magistri) Gratiani.
Fu docente di diritto a Bologna e divenne cardinale nel 1150, poi cancelliere della Chiesa nel 1153.
Nel 1159 fu eletto pontefice.
Gli si contrappose l’antipapa Vittore IV, appoggiato dall’imperatore Federico I di Hohenstaufen. Egli dall’altro fu sostenuto da Francia, Spagna e Inghilterra e scomunicò l’antipapa, l’imperatore e i loro sostenitori.
Tra il 1160 e il 1165 visse in Francia.
Successivamente rientrò a Roma ed appoggiò la formazione della lega veneta e della lega lombarda nel 1167, in funzione anti-imperiale.
Nel 1176 vi fu la sconfitta dell’imperatore a Legnano .
Nel 1179 indisse il Concilio lateranense III, durante il quale furono emanati 26 canoni.
In tale occasione fu stabilita la regola, ancora in uso, che prevede il voto della maggioranza dei 2/3 dei cardinali per l’elezione papale.
Egli utilizzò, durante il suo pontificato la sua cultura giuridica e scientifica per affermare la libertà della Chiesa, l’indipendenza del papato e l’obbligo per i sovrani di aiutare la Chiesa.
Aragonesi
Membri della casa d’Aragona nella Spagna settentrionale che regnarono a partire dal 1282 in Sicilia con Pietro III il Grande.
Dal 1442 gli aragonesi regnarono sul regno di Napoli e Sicilia.
Il primo re Aragonese in Italia fu Alfonso I, adottato nel 1421 dalla regina di Napoli Giovanna d’Angiò.
Alla morte della regina egli divenne re ma la sua nomina gli fu contestata da Renato d’Angiò.
Successori di Alfonso I furono Ferdinando I ,Alfonso II , Ferdinando II , Federico I e Ferdinando III che regnò dal 1504 al 1516 alla fine della dinastia.
Dopo Ferdinando III, iniziò il regno dei vicere’ su Napoli e Sicilia dal 1504 al 1700, continuato sotto il dominio degli Asburgo di Spagna.
Auctoritas
Nel diritto romano corrisponde all’ “autorevolezza”.
Alte cariche dello stato avevano questo attributo.
Nell’ambito della Tabula Hebana l’auctoritas era un attributo che si aveva grazie al potere carismatico ispirato dalla grazia divina.
Grazie all’auctoritas una sentenza di un padre della chiesa o l’opinione di un giurista, o la decisione di un concilio acquisiscono importanza.
Nell’epoca Medioevale essa era la forza della tradizione religiosa, morale, giuridica, politica o filosofica.